CONCERTO FILARMONICA BORGOGNONI

mercoledì 25 giugno 2025
VILLA STORONOV

Concerto del Gruppo di Accompagnamento

della Filarmonica Borgognoni

diretto dal Maestro Carlo Cini

 

Musiche di: Gioacchino Rossini - Fabrizio De André - White Barry - John Williams - Gloria Gaynor - Freddie Mercury - Abba - Harry Warren & Mack Gordon -Claude-Michel Schönberg

https://www.filarmonicaborgognoni.net/


Villa Stonorov - Fondazione Jorio Vivarelli è in via di Felceti, 11 a Pistoia

> https://www.fondazionevivarelli.it/


 

A partire dal 1813, in modo del tutto spontaneo, alcuni Artigiani e Commercianti, che avevano la bottega nella popolare Cortina di Porta al Borgo, cominciarono a riunirsi in casa Boccaccini per costituire un Corpo Musicale, formato da musicisti di Porta al Borgo e Capo di Strada. Quando nel 1815 arrivò la notizia che Papa Pio VII sarebbe passato da Pistoia per il secondo viaggio di ritorno a Roma da Parigi, a qualcuno dei “filarmonici” venne l’idea di andare incontro al Papa a Ponte Calcaiola. Con entusiasmo si completò il Corpo Musicale, si acquistò una Gran cassa, piatti e tamburi e, naturalmente, si fece la prima “montura”. Questa uscita, che storicamente è la prima, avvenne il 28 Maggio 1815, e da allora i musicanti si dettero il nome di Corpo Musicale di Porta al Borgo e Capostrada. Il 24 Giugno 1878 viene ufficialmente costituita tra i “suburbani di Porta al Borgo” una Società che prende il nome di “Società Filarmonica di Porta al Borgo”, contestualmente viene approvato il primo Statuto organico ed eletto Presidente Felice Signorini. Il 30 Settembre 1893 il Corpo Musicale, diretto dal Maestro Pietro Borgognoni, partecipa al Concorso regionale di Lucca, nell’ambito delle manifestazioni per il Settembre Lucchese, e premiato con Medaglia d’oro e Diploma d’Onore. Il Presidente è il Cav. Guglielmo Vannini. Nel 1923, su proposta del Segretario Giuseppe Marini, il Corpo Musicale viene intitolato al Maestro Pietro Borgognoni che era morto improvvisamente nel 1917, che aveva diretto la Banda dal 1890 al 1917. Gli anni che vanno dal 1925 al 1940, che coincidono con la Presidenza dell’ing. Gino Mandorli imprenditore pistoiese del ferro, sono ricordati come gli “anni della gloria” della Banda del Dopolavoro “Pietro Borgognoni”, così chiamata dopo l’adesione all’Opera Nazionale Dopolavoro. In questo periodo infatti la Banda, che può contare su cospicui finanziamenti che permettono di prendere i migliori Maestri e i migliori Musicisti, partecipa ai grandi Convegni Nazionali Bandistici organizzati dalla O.N.D. a Roma nel 1929 ne nel 1935, e dove riporta significativi riconoscimenti. Sempre in quegli anni, sulle ali dei successi di Roma, la Banda viene chiamata a suonare in tante Città e nelle più rinomate località di villeggiatura. In questi anni la struttura sociale della Filarmonica è di tipo padronale, viene gestita da un Consiglio formato da imprenditori, professionisti e commercianti , che erogano cospicui contributi, mentre i musicanti hanno un ruolo dirigenziale molto marginale. Dopo la guerra la Società Filarmonica prova, con grande fatica, a ripartire, continuando però a guardare ancora ad un passato che non può tornare. Pur in queste difficoltà, per iniziativa di Giulio Fiorini, allora Segretario della Filarmonica, di cui poi diverrà Presidente dal 1979 al 1987, nel 1958 viene istituita la prima Mostra d’Arte, che poi diverrà il Premio di Pittura, che si interrompe nel 1982, poi nel 1968 il Premio Nazionale di Poesia “Pietro Borgognoni”, giunto nel 2025 alla 58° Edizione. A partire dalla metà degli anni Sessanta la Banda Borgognoni, al pari di tante altre Bande, entra in una profonda crisi che mette in serio dubbio la prosecuzione dell’attività. Il Corpo Musicale dei gloriosi anni Trenta non c’è più perché il mondo esterno è cambiato, non ci sono più imprenditori disposti ad erogare contributi, ma all’interno della Filarmonica si fatica a comprendere questo e a trovare le risposte giuste. Poi finalmente, dopo accese ed anche acerrime discussioni, la Filarmonica Borgognoni troverà una nuova linfa con quello che viene chiamato il “nuovo corso”, che dà inizio a quelle trasformazioni che mettono al centro dell’attività il mettersi al servizio della Città e della sua Comunità variamente organizzata. Tutto questo in stretta collaborazioni con le Amministrazioni comunali, Fondazioni ed Associazioni in cui si articola la vita sociale e culturale della Città.

La Filarmonica diventa così ideatrice e co-protagonista di alcune manifestazioni che caratterizzano la vita cittadina, quali i Concerti d’Inverno e di Primavera, la Festa della Musica, l’Estate in Città, l’Estate in Varietà e Socialmente, il Natale in Città, la collaborazione con le scuole con il Pistoia Ragazzi. Questo cambiamento trova anche compimento dal punto di vista statuario il 9 Dicembre 1993 con la costituzione della Associazione di Promozione Sociale Filarmonica “Pietro Borgognoni”. I musicisti sono davvero padroni del loro destino , in quanto a loro compete la gestione della Filarmonica. A tutta questa attività verranno ad affiancarsi prima gli Incontri sul Parterre, luogo magico per la Filarmonica, e poi, recentemente, nel Pantheon degli Uomini Illustri restaurato e tornato all’uso pubblico.


info BIGLIETTERIA 0573 991609 - 27112

 

Genere: Concerti Clas

Autore: AUTORI VARI

Compagnia: FILARMONICA BORGOGNONI

Organizzatore: FONDAZIONE TEATRI DI PISTOIA