
OPERA DI PERIFERIA
da venerdì 07 novembre a domenica 16 novembre 2025
TEATRO AUGUSTEO 2025-2026
da venerdì 7 a domenica 16 novembre 2025
OPERA DI PERIFERIA
Opera musical di Peppe Lanzetta.
Uno spettacolo dal grande impatto emozionale con Ivan Granatino, Maria Rosaria Virgili; e con le Ebbanesis, Maurizio Capone & Bungtbangt; e con in o.a. Alessandra Ciccariello, Vincenzo D’Ambrosio, Mattia Ferraro, Alfredo Mundo, Peppoh, Danilo Rovani, Lorenzo Simeone; e con la partecipazione straordinaria di Peppe Lanzetta. Regia e scene di Bruno Garofalo. Musiche di Maurizio Capone. Coreografie di Orazio Caiti. Costumi di Anna Giordano.
Opera di periferia è stata scritta e mandata in scena da Peppe Lanzetta nel 2009, in un momento storico che precedeva i malesseri delle periferie del mondo, sfociate in rivolte, manifestazioni, avvenimenti cruenti. Un linguaggio crudo, realistico, che riusciva a rendere concretamente il malessere di generazioni e che solo per conoscenza diretta veniva ambientata nei territori del napoletano: le Vele di Secondigliano, complesso abitativo nato con le migliori intenzioni, ma tramutatosi presto in luoghi di deportazione a cielo aperto, sono infatti la realtà scelta da Lanzetta per ambientare il malessere giovanile e sociale, alimentato da carenze globali che fanno delle periferie napoletane un esempio di ghettizazione come il Bronx americano, le Banlieue francesi e il dramma contemporaneo della violenza espansionistica a danno di una realtà debole e fragile come quella Palestinese.
Il supporto emotivo di quest’Opera è musica di grande contemporaneità, che accomuna la protesta globalizzata di migliaia di giovani in ogni realtà del mondo. L’energia del dibattersi, nel tentativo di farsi vedere e sentire, si avvale di movimenti coreografici che ricordano il raffigurare di grandi artisti di una tragedia globale, come il Caos di Guernica di P. Picasso e la Vucciria di R. Guttuso. Questo spettacolo è una lente di ingrandimento puntata su una delle tante realtà del malessere giovanile, ma con uno spiraglio di speranza: la ribellione di alcuni, che si pongono un traguardo di crescita e di riscatto, trascinerà il gruppo cambiandogli i connotati, e così i protagonisti apriranno timidamente gli occhi.
Se questo lavoro teatrale riuscirà a far aprire gli occhi e la coscienza anche di un solo spettatore, avrà raggiunto un grande risultato.
Genere: Teatro Prosa
Compagnia: TEATRO AUGUSTEOSRL
Organizzatore: CLAUDIA CACCAVALE